Dal 2 al 15 ottobre Ager – Agroalimentare e ricerca sarà presente alla XV edizione del Festival della Scienza di Bergamo con tre laboratori didattici, che faranno conoscere al grande pubblico una parte dei risultati ottenuti da ValorVitis e From seed to pasta, due progetti di ricerca che Ager ha sostenuto e finalizzati al recupero delle bucce d’uva a fini alimentari e salutistici e a migliorare la qualità delle farine di grano duro per la produzione della famosa e nota pasta italiana.
ValorVitis attiverà due laboratori didattici: “La doppia vita di bucce e semi d’uva” (a cura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza) e “Non solo vino: le risorse segrete dell’uva” (a cura delle Università di Torino e di Milano). Mentre il progetto From seed to pasta attiverà il laboratorio “La salute vien…macinando” (a cura dal CREA).
I laboratori si terranno presso il monastero di Astino e si inseriscono all’interno del ricco programma di eventi che dal 7 ottobre animeranno Bergamo in previsione del G7 dell’agricoltura, il vertice sul futuro dell’alimentazione e dell’agricoltura che inizierà sabato 14 e si concluderà domenica 15 ottobre proprio al monastero di Astino. Un vertice che mette al centro temi fondamentali per il futuro del pianeta, quali l’agricoltura sostenibile, la valorizzazione delle filiere agroalimentari, la relazione tra produzione agricola e tutela del paesaggio. Tutti temi in perfetta sintonia con la mission di Ager, che trova in questa edizione del Festival la sua collocazione ideale.
Partecipando alle attività di laboratorio, destinate a bambini e adulti, sarà possibile preparare dei gustosi biscotti utilizzando nuovi ingredienti ottenuti dai resti della lavorazione dell’uva; conoscere e “toccare con mano” le straordinarie proprietà della farina di grano duro e le caratteristiche che migliorano la qualità della pasta; scoprire il ruolo fondamentale che abbiamo come consumatori nell’orientare la produzione di alimenti sostenibili ottenuti grazie al recupero di sottoprodotti ricchi di sostanze nutritive e benefiche ed erroneamente considerati come “scarti di lavorazione”.
Per partecipare alle attività di laboratorio è necessario iscriversi accedendo al link www.bergamoscienza.it/it/calendario. Ulteriori informazioni sono reperibili anche al link http://agriculturabg.it