Si è tenuto lo scorso 14 marzo nelle Langhe, una delle zone di eccellenza della viticoltura italiana, il primo incontro con gli stakeholders del progetto MICRO4LIFE. Grazie alla viva voce dei ricercatori, il progetto ha mostrato tutta la sua forza dovuta alle importanti ricadute che potrà avere sul campo, sulle aziende vitivinicole e, in generale, sull’intero settore agroalimentare italiano, tanto importante per il nostro Paese.
Gli studi permetteranno di contrastare i cambiamenti climatici grazie al miglioramento della fertilità del suolo dovuto a particolari microrganismi, nel contempo la trasversalità dei risultati ne amplia l’applicabilità a molte altre colture chiave dell’economia italiana.
Giorgio Gambino è ricercatore presso l’Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del Consiglio Nazionale delle Ricerche e da anni porta avanti studi sulle viti e sui prodotti derivati. Nel video, ci spiega l’impatto del progetto e illustra i problemi che i risultati ottenuti potranno risolvere.
MICRO4LIFE è sostenuto da AGER-AGroalimentare E Ricerca, è coordinato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche in collaborazione con CREA, Università del Piemonte Orientale e Università di Sassari.