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Dal suolo al campo

Micro4Life incontra gli stakeholder del settore risicolo: la ricerca scientifica al servizio dell’innovazione in campo.

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Il progetto di ricerca Micro4Life ha partecipato con successo alla giornata dedicata agli stakeholder del settore risicolo organizzata da Corteva Agriscience Italia, svoltasi il 27 novembre 2025 presso la Tenuta Aranuova di Vercelli.

L’incontro, incentrato sulla presentazione della campagna di vendita del seme riso 2026, ha riunito circa ottanta operatori commerciali provenienti dalle province di Pavia, Vercelli, Novara, Milano, Alessandria, Biella e Lodi. Presenti anche rappresentanti delle società sementiere IRES di Nibbiola (Novara) e SIS – Società Italiana Sementi di Bologna, coinvolte nel progetto “Crescere”, iniziativa che promuove percorsi agronomici personalizzati per accompagnare i risicoltori verso obiettivi produttivi sempre più ambiziosi.

Cristina Marè (CREA) mentre illustra la sua relazione

Nel corso della giornata, Caterina Marè-CREA ha presentato alcuni dei principali risultati ottenuti nell’ambito del WP2 del progetto Micro4life con la presentazione “La genetica molecolare adatta il riso al futuro: miglioramento genetico per la sostenibilità agro-ambientale e risposta ai cambiamenti climatici”.
L’intervento ha illustrato in modo chiaro e divulgativo gli studi portati avanti circa lo sviluppo di nuove linee di riso con introgressione del gene NRT1.1B. L’”introgressione” è un processo attraverso il quale un gene utile, già presente in una varietà di riso particolarmente performante, viene trasferito in altre varietà coltivate. In questo caso, l’obiettivo è portare nelle varietà più diffuse il gene NRT1.1B, noto per migliorare la capacità delle piante di assorbire e utilizzare l’azoto in modo più efficiente.

Un riso capace di sfruttare meglio l’azoto significa riduzione dell’uso di fertilizzanti, minore dispersione nell’ambiente e quindi un impatto più contenuto su suolo e acque. È un esempio concreto di come la genetica molecolare possa offrire strumenti innovativi per affrontare le sfide del cambiamento climatico, aumentare la sostenibilità dei sistemi colturali e supportare i risicoltori con soluzioni avanzate e immediatamente applicabili sul campo.

La partecipazione di Micro4Life all’evento conferma il forte impegno del progetto nel creare sinergie con gli stakeholder del settore agroalimentare e nel favorire il trasferimento delle conoscenze scientifiche alle realtà produttive. Un dialogo diretto e costruttivo che permette di trasformare la ricerca in opportunità concrete per il territorio, contribuendo a costruire un modello agricolo più sostenibile, resiliente e competitivo.

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