Acquacoltura

L’acquacoltura è un’attività zootecnica che si occupa dell’allevamento di pesci, molluschi, crostacei e alghe. ll pesce allevato viene alimentato con mangimi a base di farine e olio di pesce, perché la maggior parte delle specie ittiche è carnivora e soddisfa il fabbisogno di proteine mangiando altro pesce. Questo provoca un forte impatto sull’ambiente: le farine e l’olio si ottengono dal pesce pescato, sfruttando sempre di più le risorse marine e sottraendo prodotti ittici al consumo umano, in continua e forte crescita. Al fine di trovare fonti alimentari alternative, Ager ha sostenuto dal 2015 al 2021 due progetti di ricerca che hanno messo a punto nuovi mangimi ottenuti da farine di origine vegetale, farine da insetti, crostacei e sottoprodotti della macellazione degli avicoli e olii ottenuti da micro-alghe. Questo ha migliorato la sostenibilità degli allevamenti ittici garantendo produzioni di pesce sano e di alta qualità.

Progetti finanziati

FINE FEED FOR FISH - 4F

4F – Fine Feed For Fish è un progetto di ricerca che ha studiato nuovi mangimi per branzino, orata e trota iridea, le tre più importanti e diffuse specie ittiche allevate in Italia. 

Obiettivo della ricerca era trovare sorgenti proteiche alternative alla farina e agli oli di pesce in grado di garantire l’ottimale crescita del pesce allevato, un alto valore nutrizionale del prodotto e il rispetto dei requisiti di qualità e sicurezza alimentare che il consumatore richiede.

Per branzino e trota iridea sono state sperimentate nuove diete a base di farine vegetali, ottenute dagli insetti e dai sottoprodotti della macellazione degli avicoli, con l’aggiunta di integratori proteici e calorici. Grazie ad avanzate tecniche di indagine, i ricercatori hanno anche valutato l’incidenza dei nuovi mangimi sui processi digestivi del pesce.  Tra i risultati ottenuti è emerso che la farina di insetti e quella dei sottoprodotti avicoli possono rappresentare il futuro della mangimistica sostenibile in acquacoltura

PARTNER

Università dell’Insubria (Capofila), Università di Torino, Università di Milano Bicocca, Università di Sassari, Fondazione Parco, Tecnologico Padano, Consorzio Italbiotec, Porto Conte Ricerche

SUSHIN (SUSTAINABLE FISH FEEDS INNOVATIVE INGREDIENTS)

SUSHIN – SUstainable fiSH feeds INnovative ingredients è un progetto di ricerca che ha messo a punto nuovi ingredienti da utilizzare nei mangimi per le principali specie ittiche allevate in Italia.  

L’obiettivo del progetto era il miglioramento dell’alimentazione con l’introduzione di diete innovative per branzino, orata e trota. Queste specie sono state alimentate con farine ottenute da insetti, gambero rosso della Louisiana – una specie aliena ed invasiva dei nostri fiumi – micro-alghe e sottoprodotti della macellazione degli avicoli.

I ricercatori hanno valutato il valore nutritivo dei nuovi mangimi monitorando la crescita dei pesci allevati, il loro stato di salute e benessere, la loro qualità e sicurezza alimentare. La messa a punto delle nuove formulazioni è stata accompagnata da un’analisi continua di alcuni fattori determinanti per l’acquacoltura: sostenibilità ambientale; produttività redditività dell’allevamento; percezione e consenso del mercato e del consumatore nei confronti di pesci alimentati con i nuovi mangimi.

PARTNER

Università di Udine (Capofila), Istituto Zooprofilattico Abruzzo e Molise “G.Caporale”, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Fondazione Edmund Mach, Università di Firenze, CREA, Università Politecnica delle Marche

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