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Olivo e olio

A Bari dal 20 gennaio i giovani (e talentuosi) ricercatori dell’olio e un convegno contro le frodi

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Tutto pronto all’Università di Bari per ospitare dal 20 al 22 gennaioEVOO Research’s Got Talent 2020”, la prima manifestazione internazionale che ospita 35 giovani talenti della ricerca che operano a livello mondiale e con expertise su tutti gli aspetti di studio dell’olio extra vergine di oliva.

L’iniziativa è nata nell’ambito delle attività di comunicazione previste dai ricercatori di COMPETiTiVE e coinvolge anche SOS e VIOLIN, i tre progetti che Ager sta sostenendo per lo sviluppo della filiera olivicola italiana. I giovani ricercatori presenteranno i loro studi al Comitato Scientifico, composto da esponenti di primo piano nel mondo della ricerca scientifica italiana ed europea in ambito olivicolo e parteciperanno a training formativi sulle soft skill  (public speaking,  team working, creative skill, problem solving) e sulle discipline di ricerca fondamentali per il settore, quali arboricoltura, chimica degli alimenti, marketing, sottoprodotti, imballaggi, shelf-life, solo per citarne alcune. La formazione prevede anche l’acquisizione delle competenze necessarie per concorrere con successo ai bandi internazionali, tra cui ERC starting grant e Marie Skłodowska-Curie Actions – Individual Fellowships e competenze strategiche in grado di elevare le singole professionalità, creando un innovativo e solido gruppo di ricerca in rete, in grado di favorire e promuovere la ricaduta dei risultati a beneficio dell’intera filiera dell’olio.

Ma le iniziative non terminano qui: giovedì 23 gennaio dalle ore 9.00 è previsto “Talent 2020…The day after”, un incontro aperto a tutti gli attori della filiera, dai produttori ai frantoiani, e al mondo della ricerca e dell’informazione. Il focus sarà dedicato alle contraffazioni e frodi, dove l’Italia risulta avere uno dei sistemi di controllo più efficaci d’Europa. L’incontro (occorre registrarsi preliminarmente a questo link) si terrà nella Sala Convegni Don Tonino Bello (Palazzo Chiaia-Napolitano) presso l’Università degli Studi di Bari A. Moro.  I lavori si apriranno con una panoramica sulle idee di ricerca più innovative illustrate nei giorni precedenti dai giovani ricercatori. A seguire interverranno i ricercatori di cinque progetti di ricerca, tra cui COMPETiTiVE, SOS e VIOLIN, che presenteranno i risultati delle loro attività finalizzate a garantire la tracciabilità e la tutela del consumatore da frodi e contraffazioni. I lavori proseguiranno con il Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari e l’Agenzia delle Dogane e Monopoli, che presenteranno dati e risultati sulle attività di controllo per tutelare l’olio Made in Italy. In conclusione una tavola rotonda con la partecipazione di giornalisti, funzionari degli enti di controllo e ricercatori che si confronteranno su come comunicare correttamente il tema delle contraffazioni ai consumatori.

L’iniziativa è patrocinata dal MIPAAF, dalla Regione Puglia e da qualificati enti pubblici e privati della filiera olivicola. Tutte le informazioni sono accessibili sul sito dell’evento.

COMUNICATO STAMPA

 

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