Margherita Zito, Università IULM, presenta i risultati di una ricerca su un campione di 600 consumatori italiani e francesi di formaggi e che ha messo a confronto le abitudini di consumo evidenziando i principali atteggiamenti rispetto a certificazione di qualità, etichettatura, provenienza e sostenibilità ambientale. Gli studi sono stati condotti dal progetto CANESTRUM CASEI, sostenuto da Ager-Agroalimentare e ricerca.