Agricoltura di montagna

Il contributo del progetto iGRAL per la gestione virtuosa dei territori montani

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Un incontro in terra sarda con i protagonisti di progetti agroambientali, sociali ed economici per far vivere la montagna

Contenere lo spopolamento, far conoscere (e tutelare) i benefici offerti dai sistemi naturali montani, rendere possibile un uso economicamente sostenibile e produttivo dei territori di montagna.

Queste le finalità dell’incontro che si terrà venerdì 20 maggio dalle 15.15 a Santu Lussurgiu (Oristano), Casa di Donna Caterina. L’appuntamento darà vita a un interessante confronto e scambio di esperienze di gestione collettiva dei territori montani, con l’obiettivo di individuare possibili percorsi condivisi tra comunità ed esperti, tradizione, tecnologia e sperimentazione.

Il convegno è organizzato nell’ambito del progetto “iGRAL”, che sta studiando sistemi innovativi di pascolamento bovino per il recupero dei terreni abbandonati in aree montane alpine e mediterranee, producendo carni di elevata qualità. Numerosi i ricercatori del progetto che parteciperanno all’evento portando il loro prezioso contributo di esperienza e conoscenza, a partire da Pier Paolo Roggero, moderatore dell’incontro e direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, Giovanna Seddaiu, sempre dell’Università di Sassari, Maria Sitzia di Agris Sardegna, Ginevra Nota e Giampiero Lombardi del DISAFA dell’Università di Torino. Quest’ultimo, responsabile scientifico del progetto iGRAL, darà il proprio contributo all’analisi sulle ampie problematiche legate agli aspetti normativi, socioeconomici e di governance dei territori montani.

L’iniziativa prevede il forte coinvolgimento della società civile, col suo reticolo di enti locali, associazioni, università, privati cittadini sempre più interessati a promuovere, anche grazie ai risultati della ricerca scientifica, lo sviluppo di politiche agroambientali per le aree montane.

Al fine di garantire piena sicurezza, in relazione all’ampiezza della sala, è consigliata l’iscrizione

tramite il seguente link: bit.ly/acumone I posti disponibili in sala sono 80.

È possibile seguire l’evento facebook https://www.facebook.com/events/754603165914292  e la manifestazione sarà trasmessa in streaming sul canale youtube dell’Università di Sassari unisstube e sulla pagina facebook Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari.

Per informazioni di logistica e segreteria: dott.ssa Stefania Bagella, Ufficio Terza missione, Università di Sassari, bagella@uniss.it

Di seguito il programma dell’evento e il comunicato stampa.

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