Marica Simoni, Università di Parma, illustra l’incidenza che hanno i sistemi di mungitura (robot e a “spina di pesce”) e le diverse diete (a base foraggera insilata o fienata) sulla digeribilità delle razioni alimentari nelle vacche in lattazione e conseguentemente sulla qualità del latte. Le ricerche, ancora in corso, sono condotte dal progetto INNOVAMILK sostenuto da Ager-Agroalimentare e ricerca.