L’etichetta di un prodotto alimentare, in un mercato sempre più affollato e competitivo come quello dell’olio extravergine di oliva, riveste un’importanza crescente ai fini commerciali e per i consumatori. Per soccorrere frantoiani e imbottigliatori e guidarli nei meandri della complessa legislazione europea e nazionale che regola l’etichettatura, è stata pubblicata e scaricabile gratuitamente la “Guida pratica all’etichettatura” di cui sono autori Roberto Ciancio e Roberta Capecci dell’ICQRF (Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari).
Si tratta della seconda edizione aggiornata con le novità dei D. Lgs. 145/2017 (sede e stabilimento di confezionamento) e D. Lgs. 231/2017 (art. 17 sull’identificazione del lotto) e del Reg. (UE) 2018/1096 e migliorata nella fruibilità e consultazione. La Guida si affianca agli “Esempi di compilazione”, un ulteriore strumento operativo realizzato sempre dall’ ICQRF e che fornisce indicazioni per la corretta gestione del registro telematico degli oli e disponibile sul “Portale dell’Olio d’Oliva” del SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale) www.sian.it
In linea con questa importante iniziativa e nell’ambito delle attività di comunicazione del progetto COMPETiTiVE, sostenuto da Ager, nel corso della Fiera nazionale Enoliexpo che si terrà a Bari del 21 al 23 Febbraio 2019, presso lo stand della Regione Puglia sarà offerto gratuitamente ai frantoiani il check-up dell’etichetta dell’olio extravergine d’oliva. Un esame che in pochi minuti e avvalendosi di un semplice semaforo, segnalala eventuali imprecisioni che possono comportare sanzioni amministrative e/o penali a carico dell’impresa. Saranno rapidamente verificati tutti gli elementi che costituiscono l’etichetta: marchi e claims, denominazione di vendita, responsabile commerciale, termine minimo di conservazione, lotto, indicazioni sulle modalità di conservazione, quantità, tabella nutrizionale, ecc… In particolare per i claims salutistici la Prof.ssa Maria Lisa Clodoveo e la Prof.ssa Filomena Corbo dell’Università di Bari, ricercatrici di COMPETiTiVE, saranno a disposizione degli interessati per chiarire dubbi e fornire informazioni.
Il semaforo che aiuta a verificare la correttezza delle etichette