Sono trascorsi più di tre anni dall’inizio delle ricerche, terminate a fine 2021, e ora è il momento di tirar le somme e presentare i risultati. Per questo, il progetto VIOLIN organizza per giovedì 13 gennaio alle 15.30 un webinar offrendo ai partecipanti “Pillole di innovazione per il settore oleario e per diffondere la cultura della qualità”.
Con l’obiettivo di dare slancio e sostenere il comparto olivicolo italiano, saranno presentati alcuni risultati delle ricerche, a completamento di quanto già presentato in occasione di precedenti webinar realizzati dal progetto e fruibili a questo link. Si parlerà di innovativi sensori colorimetrici per determinare la qualità del prodotto in campo e di un “naso artificiale”, che i ricercatori hanno dotato di intelligenza, in grado di riconoscere le future qualità degli oli extravergine analizzando le olive in maniera semplice e a basso costo. Saranno illustrate le indiscusse proprietà nutrizionali e nutraceutiche dell’olio EVO a confronto con altri oli vegetali e sarà affrontato il controverso e più che mai attuale tema delle etichette a semaforo. Infine, i ricercatori presenteranno gli studi sui componenti minori dell’olio EVO, sulle modalità per migliorare la conservazione dell’olio e di come le condizioni di conservazione incidono sui secoiridoidi, le ormai note molecole benefiche per la nostra salute e per questo da preservare con la massima attenzione.
L’iniziativa è gratuita e con posti limitati e si terrà su piattaforma GoToWebinar previa iscrizione al seguente link https://register.gotowebinar.com/register/3814526214527572750
Il programma è disponibile qui.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Gruppo Interdivisionale di Chimica degli Alimenti (GICA) – Società Chimica Italiana (SCI).
Per eventuali informazioni aarigo@unime.it