Andrea Casson, ricercatore dell’Università di Milano, illustra metodologie e risultati del confronto tra le analisi qualitative ottiche e chimiche lungo la filiera olivicola, dimostrando che le analisi ottiche sono più sostenibili, sia ambientalmente e sia economicamente, di quelle chimiche. Le ricerche sono state condotte all’interno del progetto S.O.S., sostenuto da Ager-Agroalimentare e ricerca.