Si sono dati appuntamento a Roma nei primi due giorni di dicembre per scambiarsi conoscenze, innovazioni ed esperienze: sono gli “assaggiatori dell’olio” provenienti da tutto il mondo e che, in qualità di professionisti del settore quali produttori, frantoiani e buyer, sono impegnati nella tutela e valorizzazione dell’EVO (olio extravergine di oliva) di qualità.
L’evento organizzato dall’O.N.A.O.O. – Organizzazione Nazionale Assaggiatori Olio d’Oliva, ha visto una serie di incontri e assaggi guidati da esperti. Tra le iniziative, il seminario “Dall’oliva all’olio: innovazioni nella filiera di produzione e qualità” al quale hanno partecipato circa quaranta assaggiatori e che ha avuto come relatore il Prof. Raffaele Sacchi, ordinario di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari presso l’Università di Napoli Federico II e responsabile scientifico del progetto COMPETiTiVE, sostenuto da Ager.
Durante il seminario sono state approfondite le conoscenze sulle qualità sensoriale e nutrizionale dell’OEVO e presentati i risultati delle recenti ricerche di COMPETiTiVE. Gli assaggiatori hanno così potuto: apprendere come si può operare all’interno della filiera per arricchire l’EVO in biofenoli; conoscere i meccanismi di interazione tra biofenoli, saliva e aromi, che influiscono sulla percezione gustativa del ‘fruttato di oliva’; conoscere come valorizzare gli oli contenenti elevate quantità di biofenoli attraverso una specifica informazione al consumatore sui pregi salutistici di queste molecole.
L’incontro è stato anche l’occasione per fare conoscere le innovazioni della tecnologia estrattiva messe a punto grazie al progetto e presentare il “Claim EFSA” ideato dal team di ricerca per valorizzare dal punto di vista commerciale l’alta qualità degli oli con elevato contenuto in polifenoli.