Luciano Comino, Associazione Regionale Allevatori del Piemonte, illustra come utilizzare i sottoprodotti in maniera efficiente ai fini della sostenibilità economica dell’allevamento. In particolare, focalizza l’attenzione sugli elementi di scelta a cui l’allevatore deve porre particolare attenzione, quali la reperibilità, la conservabilità e il rapporto costi/benefici a seguito della nuova razione alimentare con i sottoprodotti in sostituzione di altre fonti nutrizionali, come ad esempio il mais e la soia. Il tutto, tenendo conto delle specifiche realtà aziendali. Gli studi sono anche il frutto anche delle ricerche del progetto INNOVAMILK, sostenuto da Ager-Agroalimentare e ricerca.