Un appuntamento da non mancare per gli operatori della filiera latte, dai produttori al mondo scientifico, che hanno a cuore qualità e sicurezza alimentare dei prodotti lattiero-caseari.
Lo hanno fissato i ricercatori del progetto FARM-INN – Farm-level interventions supporting dairy industry innovation che lunedì 12 aprile dalle 10 alle 12 vi aspettano al webinar “Qualità e sicurezza dei prodotti lattiero-caseari: i primi risultati del progetto FARM-INN”
In merito alla qualità, il progetto sta studiando se le proteine contenute nel latte “A2” conferiscono effettivamente una migliore digeribilità diminuendo le intolleranze e apportando i declamati benefici alla salute. Mentre in tema di sicurezza alimentare, il focus è sui clostridi, batteri responsabili di alcuni difetti durante la stagionatura dei formaggi e sulle micotossine, sostanze tossiche per l’uomo prodotte da alcuni funghi che si sviluppano sul mais e che possono contaminare il latte attraverso l’alimentazione del bestiame.
L’incontro si aprirà con l’intervento di Milena Brasca, ricercatrice dell’ISPA-CNR e responsabile scientifica del progetto. Seguirà Ivano De Noni, Università di Milano, che illustrerà le opportunità di valorizzazione che potrebbe avere il latte contenente la variante A2 della β-caseina. Infine Vito D’Ascanio, ISPA-CNR, descriverà le strategie per ridurre la contaminazione da aflatossine nel latte grazie all’uso di additivi alimentari nell’alimentazione degli animali. Modera l’incontro Luca Nunziata, ISPA-CNR.
L’iniziativa si terrà su piattaforma GoToWebinar previa iscrizione (attenzione! I posti sono limitati) al seguente link https://attendee.gotowebinar.com/register/3626556999138240268
Scarica qui il programma.
Il webinar è inserito nel ciclo di iniziative “CHI (RI)CERCA TROVA” con l’obiettivo di far conoscere i risultati delle ricerche sostenute da Ager agli operatori del settore e a tutti i cittadini.
Sul canale YouTube di Ager sono disponibili gli interventi dei ricercatori intervenuti ai precedenti webinar organizzati da FARM-INN e dai progetti INNOVAMILK e CANESTRUM CASEI.
