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Olivo e olio

Med-Index, l’innovativa etichettatura dei prodotti alimentari a favore di cittadini-consumatori e produttori

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Dai ricercatori di COMPETiTiVE una proposta che promuove la Dieta Mediterranea, incoraggiando la filiera agroalimentare verso prodotti sani e sostenibili

Negli stessi giorni in cui in Francia veniva presentato il Planet-Score, la nuova etichetta volontaria per alimenti che valutafitofarmaci, clima, biodiversità e benessere animale, in Italiail partenariato del Progetto COMPETiTiVE, finanziato da Ager-Agroalimentare e ricerca ha discusso sul Med-Index. Si tratta di un nuovo sistema di etichettatura sviluppato partendo dall’analisi dei punti di debolezza del “Nutri Score”, lo standard ad oggi più supportato nell’ambito del processo di armonizzazione a livello UE del sistema di etichettatura nutrizionale obbligatoria previsto dalla “Strategia Farm to Fork” e che dovrebbe essere adottato entro la fine del 2022.

La proposta dell’innovativo sistema, che rientra tra le etichette FOP (Front-of-Package Food Labelling), è stata illustrata ad Anacapri dalla prof.ssa Maria Lisa Clodoveo, Università di Bari, in occasione della presentazione dei risultati delle ricerche di COMPETiTiVE, giunto al termine della sua attività.

Il Med-Index è stato sviluppato presso il Centro Interdipartimentale “Cibo in Salute” dell’Università degli Studi di Bari e si basa sull’evidenza scientifica che la Dieta Mediterranea è un modello alimentare sostenibile ed efficace nella riduzione del rischio di insorgenze di malattie croniche non trasmissibili come le patologie metaboliche, cardio-vascolari, neurodegenerative ed oncologiche. L’utilizzo Il suo utilizzo potrebbe creare e le condizioni affinché le filiere alimentari mediterranee (agricoltori, trasformatori, dettaglianti, ristorazione e imprese) producano, trasformino e propongano al consumatore cibi più sani e ottenuti con tecniche produttive sostenibili.

 

I VANTAGGI DEL MED-INDEX

Si tratta di un sistema di etichettatura rapido e immediato per riconoscere i prodotti alimentari salutari e soddisfa completamente lo scopo delle etichette FOP di guidare il consumatore verso scelte alimentari che migliorino l’aspettativa e la qualità di vita riducendo la spesa sanitaria, visto che la Dieta Mediterranea è riconosciuta come il modello alimentare più idoneo al conseguimento dell’obiettivo. Oltre a questo, permette di direzionare gli agricoltori verso il miglioramento dei processi produttivi sostenibili.

Il Med-Index rispetta le seguenti caratteristiche:

  • ha la forma triangolare della piramide, simbolo di un regime dietetico sano;
  • nell’apice ha l’indicazione del numero di porzioni dell’unità di vendita, espressa graficamente anziché in grammi per essere inclusiva verso tutti i consumatori, anche coloro che potrebbero non comprendere e utilizzare le informazioni numeriche per migliorare la consapevolezza nella scelta, in particolare quelli con scarsa alfabetizzazione nutrizionale, istruzione o membri dei gruppi etnici minoritari;
  • nella fascia centrale l’apporto calorico è espresso sotto forma di intensità dell’attività fisica consigliata, bassa, media e alta, tale che si possa realizzare, attraverso lo stile di vita, un equilibrio tra calorie consumate e calorie ingerite. Non sono espressi termini numerici assoluti o percentuali, che in assenza di competenze (funzione anche dell’età, del reddito e del livello di istruzione), non assumono un significato e non contribuiscono a cambiare positivamente scelte e comportamenti alimentari e che, al contrario, potrebbero avere un effetto dannoso sulle persone con disturbi alimentari (anoressia, bulimia ecc.);
  • utilizza un codice di colore positivo (buono, più buono, il migliore) in antitesi al codice semaforico del Nutri Score e al codice monocromatico del Nutrinform Battery;
  • include nella fascia centrale i tre criteri della sostenibilità, nutrizionale, ambientale e sociale in coerenza con l’agenda 2030 della sostenibilità e con gli obiettivi del Green Deal, in particolare le strategie Farm to Fork e Biodiversity, informando i consumatori e fornendo non solo indicazioni sul fatto che il cibo sia buono o cattivo per la salute, ma se la scelta alimentare può essere sia nutriente che sostenibile.

 

IL CASO DELL’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA

Il Med-Index è un’etichetta positiva che guida i consumatori verso le scelte migliori eliminando i problemi dell’asimmetria di informazione tipici di alcuni prodotti, come ad esempio, l’olio extravergine di oliva, che nel caso del Nutri Score raccoglie lo stesso punteggio dell’olio di oliva, nonostante la ricchissima letteratura scientifica internazionale che sottolinea la differenza, in termini salutistici, tra le due categorie di olio.

Foto articolo olio

 

Le figure A e B mostrano il Med-index applicato a due gamme differenti di olio extravergine di oliva, un olio in promozione (A) e un olio di alta gamma (B).

Il Med-Index dell’olio in promozione (A) grazie al codice iconografico consegna ai consumatori istantaneamente le seguenti informazioni: l’olio extravergine è un condimento e in quanto tale la confezione contiene numerose dosi. La dose giornaliera consigliata, anche dall’EFSA, di 20 g/al giorno, essendo costituita da trigliceridi, richiederà di essere bilanciata da un’attività fisica di intensità moderata per il raggiungimento dell’equilibrio tra calorie ingerite e spesa energetica. Pur non presentando elementi distintivi relativi a certificazioni di origine, ambientali o claim salutistici, è una scelta buona perché l’olio extravergine di oliva è la fonte lipidica principale nel paniere dei prodotti idonei per la dieta mediterranea.

Il Med-Index dell’olio di alta gamma (B) grazie al codice iconografico consegna ai consumatori istantaneamente le seguenti informazioni: l’olio extravergine è un condimento e in quanto tale la confezione contiene numerose dosi. La dose giornaliera consigliata, anche dall’EFSA, di 20 g/die, essendo costituita da trigliceridi, richiederà di essere bilanciata da una attività fisica di intensità moderata per il raggiungimento dell’equilibrio tra calorie ingerite e spesa energetica. Il prodotto in questione, olio extravergine di oliva, oltre ad essere la fonte lipidica principale nel paniere dei prodotti idonei per la dieta mediterranea, è dotato di numerosi elementi distintivi relativi a certificazioni di origine (DOP), certificazioni ambientali (è un olio biologico con certificazione di sostenibilità) e riporta tre claim salutistici (polifenoli, vitamina E e acido oleico), elementi che nel complesso ne fanno la scelta migliore e in termini di valore garantiscono un premium price.

 

PERCHE’ ADOTTARLA

L’etichettatura Med-Index, rompendo l’asimmetria di informazione, promuove un dialogo costruttivo con l’industria in quanto è uno strumento semplice e positivo per i consumatori, che possono essere informati sia sugli aspetti qualitativi dei prodotti alimentari, e porta impatti positivi sul sistema produttivo.

Può essere utile per soddisfare i bisogni alimentari presenti e futuri sia dei cittadini che del pianeta, perché aiuta i cittadini a cambiare le scelte e i modelli alimentari anche in termini di sostenibilità, incoraggiando per di più la pratica dell’attività fisica. Inoltre, può stimolare le aziende ad attuare e sviluppare nuovi sistemi produttivi che riducano gli impatti ecologici negativi e conservino le risorse, soddisfacendo i bisogni alimentari e nutrizionali e riducendo gli sprechi alimentari.

 

IL NOSTRO APPELLO

La proposta del Med-Index è un primo passo, aperto allo scambio e al confronto in vista della scelta armonizzata del sistema di etichettatura nutrizionale obbligatoria previsto dalla “Strategia Farm to Fork” e che dovrebbe essere adottato entro la fine del 2022 e mira a coinvolgere l’intera comunità formata da:

– il mondo accademico e della ricerca;

– i decisori politici, interessati a recepire le tendenze dell’innovazione per promulgare norme e leggi a tutela dei cittadini;

– gli stakeholders che subiscono o beneficiano degli impatti di regolamenti e leggi approvate dai policy maker sulla base dell’avanzamento delle conoscenze scientifiche e che impattano sulle attività produttive in termini di sostenibilità ambientale, sociale ed economica;

– i cittadini, che attraverso le leggi possono aspirare al miglioramento della qualità e durata della vita, aumentando il livello di consapevolezza dei processi decisionali di acquisto del cibo.

Le autrici di questo articolo, ricercatrici del progetto COMPETiTiVE, desiderano condividere con i lettori la versione più esaustiva della proposta di questo sistema di etichettatura attraverso le seguenti pubblicazioni: “Med-Index: un sistema di etichettatura dei prodotti alimentari per promuovere l’adesione alla dieta mediterranea incoraggiando i produttori a realizzare prodotti più san e sostenibili” (M.L. Clodoveo, E. Tarsitano, C. Sabbà, L. Gesualdo, F. Corbo (2021) e “L’orto e l’arte. Strategie di ricucitura urbana” a cura di C.C. Sabbà, L. Musaio Somma – Casa editrice S4M Edizioni Via Aurelio Saffi, 21 – 00041 Albano Laziale (RM)47-65 – Prima edizione Settembre 2021 – ISBN 979-12-80571-07-6) scaricabile gratuitamente al link https://www.uniba.it/docenti/clodoveo-maria-lisa/LORTOELARTE_aggiornamento21.08.30.pdf

 

A cura di

Maria Lisa Clodoveo

Filomena Corbo

 

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