Eleonora Mustorgi, Università di Genova, illustra l’applicazione della spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) per valorizzare la qualità dell’olio extravergine di oliva italiano attraverso nuove tecniche di analisi non distruttive. Tra i vantaggi la rapidità di esecuzione, i ridotti costi per l’acquisto della strumentazione e la tracciabilità a tutela di frodi e adulterazioni. La tecnica è stata messa a punto dal progetto VIOLIN sostenuto da Ager-Agroalimentare e ricerca.