Buona, ottenuta rispettando il benessere animale e tutelando la biodiversità, salvaguardando le aree montane dal degrado e dall’abbandono. Tutti questi buoni motivi hanno spinto i ricercatori del progetto iGRAL a studiare, con successo, nuove soluzioni per incentivare gli allevamenti di bovini nutriti con erba al pascolo. Il tutto nell’interesse di allevatori e cittadini-consumatori e nel rispetto della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Oggi vi proponiamo le interviste a Margherita Addis e Maria Sitzia, ricercatrici di Agris Sardegna, che grazie ai risultati dei loro studi portano un costruttivo contributo allo sviluppo e alla valorizzazione delle filiere di carne ottenuta da bovini allevati al pascolo.
Margherita Addis focalizza l’attenzione sui pregi nutrizionali e salutistici caratteristici delle carni grass-fed, visto l’interesse mostrato da nuove fasce di cittadini-consumatori particolarmente attenti alla loro salute e sensibili ai cibi prodotti nel rispetto della sostenibilità (guarda l’intervista).
Maria Sitzia illustra un nuovo protocollo tecnico e un nuovo logo ideato dal progetto iGRAL per produrre e valorizzare in etichetta la carne grass-fed e descrive il servizio di consulenza tecnica gratuita che Agris Sardegna mette a disposizione degli imprenditori interessati ad allevare bovini al pascolo. Inoltre, la ricercatrice descrive i vantaggi e i benefici sociali che gli allevamenti al pascolo apportano a seguito del recupero delle aree marginali di montagna, favorendo il mantenimento della biodiversità animale e vegetale e lo stock del carbonio (guarda l’intervista).
Le due interviste approfondiscono ulteriormente i risultati ottenuti dal progetto iGRAL e presentati nel marzo 2023 in occasione dell’evento di fine progetto: tutte le relazioni sono pubblicate sul canale YouTube di Ager, i cui titoli con relativi link sono riportati in questo articolo.
Foto di copertina: Gian Marco Marrosu, Agris Sardegna